WRITING THE CITY. Nove città europee a confronto

WRITING THE CITY. Nove città europee a confronto

Mostra WRITING THE CITY. Nove città europee a confronto. Castello Visconteo, PV.
Con il patrocinio del Ministero della Gioventù e Circuito GAI – Giovani Artisti Italiani

Con il patrocinio di: Ministero della Gioventù e Circuito GAI – Giovani Artisti Italiani
Sede: Castello Visconteo di Pavia
Date: Dal 15 ottobre al 14 novembre 2010
Inaugurazione: venerdì 15 ottobre alle ore 13
La mostra fotografica “Writing the city” nasce nell’ambito del progetto europeo Kaleco. Kaléidoscope Langues en couleurs che mette a fuoco il multilinguismo – l’abilità individuale di comunicare attraverso vari linguaggi – in quanto strumento per promuovere l’integrazione europea.
Considerando l’arte come ulteriore linguaggio attraverso cui si può comunicare anche al di là delle proprie capacità linguistiche, l’intento è stato quello di indagare e mettere in luce le declinazioni visive e artistiche della scrittura all’interno della realtà urbana contemporanea. L’uomo si serve della città per comunicare, la definisce attraverso il linguaggio architettonico, le dà un orientamento con segnali e indicazioni di ogni genere e racconta la sua storia attraverso le stratificazioni del tempo. Infine parla di sé e di ciò che sa fare meglio servendosi della pubblicità o intervenendo direttamente sui muri, usando l’alfabeto colorato e irriverente della street art.
La fotografia è stata lo strumento di questa indagine che attraversa i molti linguaggi delle nostre città, ne restituisce atmosfere, colori, sapori. L’esito è un viaggio attraverso l’Europa, che parte idealmente da Pavia per poi allargarsi verso ovest (Francia e Spagna), risalire verso nord (Inghilterra, Svezia, Estonia), piegare a sud-est (Romania) e terminare in Germania, nel cuore del continente europeo.
Dalle immagini realizzate nelle nove città europee – Besançon, Siviglia, Corbeil-Essonnes, Brighton, Uppsala, Tallinn, Bacau, Hildesheim, oltre a Pavia – emerge una città multiculturale e plurilingue, in cui convivono linguaggi e culture differenti, in cui la necessità di comunicare appare dirompente e stratificata..
Le immagini in mostra documentano la presenza della scrittura e degli elementi linguistici all’interno della città, intesi sia come ricorrenza di messaggi di forte impatto visivo (cartelloni pubblicitari, segnali stradali, insegne di negozi o ristoranti), sia come espressione di interventi creativi che individuano nel writing urbano lo strumento per agire creativamente nella città e sulla città.
La città in questo modo funziona da specchio per i mutamenti in atto nella società: ogni “segno” del tessuto urbano è un segnale dalla forte componente comunicativa, attesta l’esistenza di nuovi alfabeti, racconta di identità nascoste che vogliono uscire dall’anonimato.
Gli oltre 100 scatti raccolti in questa mostra sono stati realizzati per l’occasione da giovani fotografi provenienti da ciascuna delle nove città coinvolte: sono professionisti, appassionati, allievi di università e accademie. Ogni artista impegnato nel progetto ha trovato una propria chiave di lettura legata alla realtà in cui vive ma anche al suo modo di “sentire” il racconto della città.
Una serie di installazioni ambientali ideate appositamente dall’Associazione Culturale BiancOnirico arricchiscono e sottolineano il percorso espositivo, contribuendo a creare una serie di “segnali” ironici e onirici.
Info: museicivici.pavia.it – mail: fporreca@comune.pv.it – tel. 0382.33853
Orari di apertura: dalle 10 alle 17.50. Chiuso il lunedì.
Ingresso libero in occasione del festival “Elogio delle Lingue e dei linguaggi” (14-17 ottobre)